Coppe differenziate: come calcolare la tua!
Da una recente indagine europea, si è evidenziato come solo 6 donne su 10 conoscono la corretta taglia del proprio seno. Non molto bene direi, considerando che un giusto rapporto con il proprio corpo (e di conseguenza con il proprio seno) aiuta a migliorare la fiducia in se stesse e a vivere meglio! E voi vi siete mai chieste se il vostro costume preferito è della taglia giusta? Non mi sono rincretinito, ma lo dicono le statistiche: la maggior parte di voi indossa il reggiseno della taglia sbagliata!
Com’è possibile, direte voi... ma tant’è! Non è né colpa vostra, né dell’amica o amico che vi hanno consigliato e spronato ad acquistarlo, ma dei marchi più commerciali nel nostro paese (...ovviamente non tutti eh, ma di molti di loro!) che presentano solamente le taglie classiche (prima, seconda, terza, ecc) e non tengono conto di come il corpo delle donne molto spesso non rispecchi questo sistema, diremo "standard".
Ci si ritrova, ad esempio, a dover vestire sia un fisico magro e asciutto ma con un seno molto pronunciato, sia calzare una taglia con fianchi più morbidi ma con un seno più piccolo. Molto spesso sento amiche lamentarsi di trovare solo reggiseni che accolgono bene il seno, ma sono poi enormi di circonferenza torace (tanto da necessitare di un nodo, o di una aggiustatina dalla sarta!)
La soluzione a questo problema c'è, eccome! Stiamo parlando delle coppe differenziate: con queste è infatti possibile adattare la profondità della coppa (a seconda del nostro seno) pur mantenendo la stessa misura del torace.
Margarita è uno di quei marchi che produce le coppe differenziate, consapevole della sua clientela di donne con del carattere dentro e fuori e per questo noi vogliamo essere sicuri di quello che indossate!
Ma come fare a sapere qual'è la giusta misura di reggiseno?? Ve lo spieghiamo noi...
Iniziamo! Aumentate il riscaldamento, spogliatevi e prendete un metro!
Dovete indossare il vostro reggiseno migliore perché altrimenti la misura vi risulterà piccola e così saremmo di nuovo punto e a capo.
Iniziamo a misurare il sotto seno, facendo scorrere il metro sotto al bordo del reggiseno, parallelo davanti e dietro. Fate attenzione di non trattenere il respiro o gonfiare il torace, non sollevate troppo gli avambracci o il torace di allargherà acquistando anche qualche centimetro. Appuntate la misura su un foglio!
Adesso passate a misurare il giro seno, ad altezza dei capezzoli, anche in questo caso non allargate il torace ne tendete troppo il metro per non schiacciare il seno, controllate sempre che il metro sia alla stessa altezza davanti e dietro. Appuntate di nuovo la misura.
Bene, ora che abbiamo entrambe le misure cosa ci facciamo? La prima misura ci permette di trovare la taglia del sotto seno (torace), che però varia a seconda delle marche e dobbiamo quindi miunirci di una tabella di conversione.
A questo punto viene il problema della coppa. Il metodo è semplice: sottrarre la misura del sottoseno a quella della coppa e dividere per 5. Ogni 5 cm di differenza infatti si sale di coppa.
Supponiamo per esempio di dover fare: 88 - 75 = 13 cm. Con una differenza di 13 cm significa che siamo a metà tra la B (10 cm) e la C (15 cm).
Svalvolate dopo questa lezione di matematica? Non disperate, è molto più semplice di quel che si immagina e, davvero, non c’è cosa più sbagliata che acquistare un reggiseno a caso, senza sapere se è effettivamente la taglia corretta.
Come il professore al liceo ve lo chiedo: avete domande, dubbi, non avete capito?
Commentate!
Cris